Tutte le facciate degli edifici con il passare del tempo sono soggette a deteriorarsi perché sono quotidianamente esposte ad intemperie, umidità, all’azione corrosiva di smog e altri fattori ambientali. Per mantenere pareti e muri esterni in buono stato per molti anni, occorre scegliere una vernice di qualità adatta all’ambiente e specifica per prevenire e risolvere il degrado.

Ci sono alcuni step fondamentali da verificare prima di procedere alla tinteggiatura:
– valutare il luogo e il tipo di supporto da imbiancare
– lavare con idropulitrice ad alta pressione per rimuovere le impurità
– verificare l’integrità e valutare eventuali ripristini
– applicare prodotti di fondo per migliorare l’adesione al supporto

Le pitture per esterni sono di varie tipologie, ognuna ha caratteristiche specifiche e non è di certo facile orientarsi. Proviamo a carpirne di più:

PITTURE ORGANICHE
La principale caratteristica è quella di essiccare per effetto della coalescenza. Rientrano nelle finiture organiche la pittura acrilica, la pittura silossanica e la pittura acrilsilossanica.

La pittura acrilica è a basso assorbimento e a bassa traspirabilità, aderisce perfettamente ai supporti per contatto fisico. Una parete porosa e ruvida può dirsi idonea a questo tipo di pittura, invece non è adeguata nel caso in cui la parete non sia ben asciutta, perché l’acqua ostacola l’essiccazione e la resina non è in grado di penetrare.

La pittura acrilsilossanica e silossanica è a base di resina silossanica con ottima permeabilità al vapore acqueo, elevata resistenza agli agenti atmosferici e con un basso assorbimento d’acqua. Sono quindi pitture consigliate per località umide.
E’ una vernice permeabile al vapore acqueo permettendo all’umidità di evaporare all’esterno, impedendo così la condensazione dell’acqua e la formazione di rigonfiamento nell’intonaco. Inoltre è idrorepellente: quando la pioggia tocca la superficie scivola via e non penetra all’interno del muro permettendo all’intonaco di mantenersi asciutto e dunque protetto dalla formazione di muffe, funghi e vegetazione. Presenta inoltre una bassa aderenza allo sporco.

In generale, tutti i prodotti che abbiano un contenuto di resina silossanica superiore al 40% sono definiti dalla normativa “silossanici puri”. Più aumenta la componente acrilica più si vira verso le pitture acril-silossaniche, più economiche e meno traspiranti.

PITTURE MINERALI
Un’altra grande famiglia è composta dalle pitture minerali, che legano per reazione chimica, in parte fisica con il supporto. A questa categoria appartengono la pittura ai silicati e la pittura a base di calce.

La pittura ai silicati sviluppa l’adesione al supporto attraverso la reazione chimica. Si deve applicare su fondo minerale. Le pitture ai silicati sono durature nel tempo, hanno un’ottima resistenza agli agenti atmosferici e hanno un effetto estetico mosso.

La pittura a base di calce è una tipologia di pittura naturale e si applica su intonaci o rivestimenti anch’essi a base di calce o minerale. Questo tipo di pittura contiene un minerale attivo efficace contro la formazione di muffe. I prodotti a base calce si distinguono per l’ottima permeabilità al vapore. Questo genere di pittura, ha un effetto opaco naturale al 100%. La composizione è di natura inorganica e non crea film sulla superficie. La resa varia in base alle caratteristiche della superficie su cui viene applicata.

PITTURE AL QUARZO
Grazie alla presenza di particelle di quarzo questa pittura ha un’elevata resistenza ed è adatta anche per supporti che presentano imperfezioni. Nella miscela a base d’acqua sono presenti resine sintetiche che contribuiscono a dare lunga durata. I vantaggi di questa pittura sono la resistenza a muffe e vegetazione e la resistenza all’abrasione e ai raggi solari. Traspirante, idrorepellente, semplice da lavare e resistente a diverse temperature consente l’utilizzo anche in zone umide e piovose.

PITTURE ELASTOMETRICHE 
Sono vernici a base di speciali polimeri in dispersione acquosa le cui caratteristiche sono resistenza, aderenza al supporto, indeformabilità, idrorepellenza e permeabilità al vapore. Sono indicate per il recupero di intonaci danneggiati da crepe, cavillature e deformazioni. Hanno inoltre proprietà riempitive: sono in grado di rendere omogenee superfici che presentano piccole crepe o irregolarità e grazie alla loro elasticità contribuiscono ad evitarne la formazione. Una volta applicata si forma un rivestimento elastico in grado di sopportare i movimenti della parete e le relative sollecitazioni. Possiede inoltre un’elevatissima resistenza agli agenti atmosferici, è duratura e rimare inalterata nel tempo.

Spero di avervi fatto un po’ di chiarezza data la grande varietà di pitture presenti sul mercato, in caso contrario non esitare, contattami e risponderò a tutti i tuoi dubbi!